Giulia Mugianesi nasce a Chiaravalle (AN) nel 1984. Nel 2007 si laurea in Psicologia ad Urbino e studia il disegno e la tecnica pittorica da autodidatta, attingendo all’introspezione psicologica per la ricerca artistica. Approfondisce la tecnica ad olio con il Prof. Motta e disegno anatomico artistico con F.Pasini e A. De Vincentiis. Legata all'opera di Caravaggio, di Rembrandt, degli Espressionisti e dei Simbolisti fino alla nuova figurazione di maestri contemporanei rievoca la tecnica pittorica ad olio e fa della luce, del simbolo, del mito e dell’individuo, nelle sue ragioni psichiche e collettive, il nodo della sua ricerca. Le sue opere sono “cariche di bellezze e simboli” ma anche “di immagini di figure mitiche e religioni lontane dove tutto ha inizio: sia come origine del passato più profondo dell’uomo, che nella psiche più inconfessabile.[..]”(cit. Michele di Giuseppe). L’uomo registra il perpetuo cambiamento e diviene testimone consapevole della tradizione e della trasformazione, nel tentativo di preservare, in un modo o nell’altro, la propria storia, la propria identità e l’umanità che lo contraddistingue pur vivendo in una società liquida in continua trasformazione. Modernità e antichità convivono sia nei soggetti, che nella tecnica pittorica e l'arte diventa lo strumento attraverso cui si rievoca il passato e la tradizione portando con sé il perpetuo mutare del presente. Ha esposto al Palazzo dei convegni la prima personale Portraits Vol.1 nel 2010, allo Spoleto Festival Art al Chiostro di San Nicolò nel 2010. In tale occasione conosce artisti contemporanei che condividevano l'attenzione alla pittura figurativa ed approfondisce le tecniche cinquecentesche nelle nuove opere e nel 2014 espone ai Musei Scientifici di Villa Vitali a Fermo, viene selezionata al Premio Centro - V Esposizione Nazionale delle Arti Contemporanee al Castello Orsini a Soriano del Cimino (Roma) e successivamente alla Chiesa di San Pietro di Camerata Picena inaugura la mostra personale Ad Originem Reverti - Evocazione alla Pittura con il curatore Michele di Giuseppe. Con Tali opere espone anche a SATURATE 2014 19° CONCORSO D'ARTE CONTEMPORANEA (Genova), all'Hemingway Cafè di Jesi (2015), alla Mostra Collettiva al CONVENTO AGOSTINIANO di MONTECOSARO (AN) (2017) , e nel 2018 Mostra Collettiva "CORPI SEDUCENTI- NUDI DI DONNA" a cura di G. Bonomi e A.Belfiori alla Rocca di Umbertide - Centro per l'Arte Contemporanea (Perugia). Nel 2018 viene selezionata come artista al PREMIO MARCHE - BIENNALE DI ARTE CONTEMPORANEA 2018 ed espone insieme ai grandi artisti marchigiani alla riapertura dopo 20 anni di inattività del premio al Forte Malatesta di Ascoli Piceno. Nel 2020 da vita a . La finestra sul cortile . raccolta di memorie, un progetto di resistenza artistica ai tempi della Pandemia mondiale Covid-19 . Le sue opere sono presenti in numerosi collezioni pubbliche e private. |